La data del 27 gennaio in ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, è indicata quale data ufficiale agli stati membri dell’ONU dal 2005 perché il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Con il popolo ebraico anche molti deportati italiani subirono l’esperienza dei lager, tra gli “indesiderabili” (slavi, zingari, dissidenti politici, disabili) le vittime furono circa 17 milioni.
Primo Levi scriveva:
"Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”.
Vi invitiamo venerdì 27 gennaio 2017 alle 20.45 presso l’ultimo piano della biblioteca dove alcuni lettori daranno voce ai più celebri testi legati alla Shoah.
Ospite della serata Eros Zecchini, docente del corso di dizione, che introdurrà l’evento e presenterà i nostri lettori: Orsola Albertini, Mario Bardin, Silvia Marchesini, Ettore Mulas e Paola Serafini.
Ricordiamo inoltre che come ogni anno in Biblioteca e sul sito del comune è disponibile una bibliografia sulla Shoah.
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