L’indagine viene esplicata mediante un apposito bando esplorativo, con il quale si invitano i cittadini interessati a presentare al Comune, senza alcun impegno, una domanda nella quale, oltre ad illustrare la propria situazione famigliare e lavorativa, è necessario indicare:
la richiesta di assegnazione di un appezzamento di terreno pubblico destinato ad orto urbano e sociale, con disponibilità al pagamento di un modesto contributo economico in rapporto al quantitativo dei servizi utilizzati, quali ad esempio il consumo di acqua ad uso irrigazione;
l’eventuale disponibilità a concedere un terreno di proprietà per la coltivazione in regime di “orto sociale”